Esistono diversi tipi di terapie sia per prevenire l’emicrania, sia per mitigare il dolore legato all’attacco. Dipendono dal grado di dolore, dalla tipologia di emicrania e dalla frequenza con la quale si presenta il problema.
Molti pazienti commettono l’errore di cercare di curarsi da soli tramite l’utilizzo di analgesici che, spesso, non curano i sintomi ne leniscono il dolore.
Il piano terapeutico andrebbe predisposto dal medico e ottimizzato a seconda della situazione del paziente.
Anche farmaci specifici a base di triptamine, che hanno un effetto antidolorifico, non essendo curativi, mitigano i sintomi ma non risolvono il problema alla base dell’emicrania e il disturbo ricompare con la stessa frequenza ed intensità.
Le alternative a triptani ed analgesici sono le più disparate. Dalle diete omeopatiche all’agopuntura alle tecniche di rilassamento, ma purtroppo i risultati non sono quelli sperati.